Rapina a Ragusa un'anziana, ma il colpo viene filmato: va in carcere
E' accusato di una rapina in pieno giorno a Ragusa ai danni di un'anziana. Le indagini svolte dalla Squadra Mobile di Ragusa, coordinate dal pm Santo Fornasier, hanno portato al decreto di fermo di Indiziato di delitto a carico del cittadino gambiano C.A., titolare del permesso di soggiorno per motivi umanitari e senza fissa dimora.
L’attività di indagine, supportata da servizi di appostamento e pedinamento, dalla disamina di apparati di videosorveglianza installate nella zona di interesse, consentiva di immortalare le effigie del soggetto autore della rapina aggravata.
L’extracomunitario, che indossava un giubbotto double-face, al fine di eludere le investigazioni, subito dopo la commissione dell’evento delittuoso provvedeva a intercambiare il lato esterno del capo di abbigliamento con quello interno di diverso colore, particolare che non sfuggiva agli inquirenti.
A tradire il gambiano è stato oltre, all’abbigliamento indossato durante la perpetrazione della rapina, anche il fatto che dopo qualche ora dal colpo si recava presso un esercizio “COMPRO ORO” del centro di Ragusa per porre in vendita la collana dell’anziana. Nella circostanza si registrava esibendo il proprio documento di identità.
Gli incontrovertibili elementi probatori acquisiti, in uno con l’ulteriore visione delle immagini installate presso il “COMPRO ORO” e la comparazione del volto acquisito con quelle delle immagini degli extracomunitari fotosegnalati, permettevano di identificare senza ombra di dubbio l’autore dei delitti.
Il personale in servizio riusciva a recuperare, altresì, il monile sottratto alla vittima restituendolo alla stessa.
Il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Ragusa, Eleonora Schininà, a conferma dell’imponente quadro indiziario raccolto dagli investigatori e dalla locale Procura della Repubblica, organo che ha emesso il Decreto Motivato di Fermo di Indiziato di Delitto, convalidava il fermo disponendo la misura cautelare in carcere nei confronti del cittadino gambiano.