Iran, impedito lasciare il Paese alla famiglia del calciatore Ali Daei
Le autorita' iraniane hanno imposto un atterraggio fuori programma a un volo di linea da Teheran a Dubai per far scendere la moglie e la figlia della leggenda del calcio iraniano, Ali Daei, che si e' pubblicamente espresso a favore dei manifestanti che da tre mesi chiedono maggiori liberta'. Secondo quanto riferisce la Bbc nella sua edizione in farsi, il volo era il W563 della compagnia aerea iraniana Mahan: e' stato fatto atterrare sull'isola di Kish, probabilmente per impedire che i famigliari del calciatore lasciassero il Paese. Lo stesso Daei, che non era sul volo, ha chiarito all'agenzia Isna che la moglie e la figlia non sono state arrestate. "Sto ancora seguendo il modo per farle tornare da Kish a Teheran", ha aggiunto il calciatore tra le figure piu' influenti in Iran, esrimendo la sua sorpresa per quanto accaduto: "Vedo cose nella mia vita a cui e' molto difficile credere".