Immigrazione, Musumeci: Francia? Spero sia soltanto una burrasca
Dalle mie parti c'è un detto che dice 'il bue dice cornuto all'asino'. È paradossale che la Francia voglia dare lezioni di solidarietà al'Italia che da oltre 10 anni viene lasciata in solitudine che per gestire un fenomeno come quello dei migranti. L'Italia ha accolto 90 mila migranti mentre la Francia deve solo collocarne un centinaio e adesso si permette di salire sul pulpito per dare lezione ad un Paese che invoca l'intervento degli altri Paesi europei". Lo dice Nello Musimeci, ministro per la Protezione Civile e le Politiche del Mare in una intervista a Sky Tg24. "Un richiamo alla sensibilità da parte dell'Unione Europea adesso arriva anche da alcuni paesi del sud europe come Malta, Cipro, Grecia e Italia che hanno sottoscritto un documento che lancia un appello agli altri paesi europei, perchè non possiamo occuparcene solo noi. La stessa Germania ha ribadito di poterne accogliere 3.000. Di questa umanità che parte dal Nord Africa non può occuparsene solo l'Italia ma tutta l'Unione" dice Musumeci.
"La reazione delle Francia penso sia dettata da problemi di equilibri interni. Mi auguro sia solo una burrasca. Serve che l'Unione Europea metta intorno ad un tavolo tutti i rappresentati per trovare un giusto equilibrio, perchè il problema dei migranti durerà per anni - afferma - . Eppoi è in Africa che bisogna intevenire, se il Meditarraneo in questi anni è diventato il più grande cimitero senza croci è perchè si è rimasti indifferenti al problema dei migranti che partono dall'Africa. È lì che bisogna bloccare questo ignobile mercato degli scafisti, È necessario che l'Unione Europea voglia e sappia farsi carico delle proprie responsabilità, noi lo facciamo da dieci anni".