Melilli, nell'aula consiliare celebrazione del centenario della nascita di Georges Vallet
Gremita a Melilli l’Aula Consiliare in occasione del Centenario della nascita di Georges Vallet. I relatori, francesi e italiani, invitati per l’occasione, hanno delineato sapientemente i tratti principali della figura di Vallet, e sottolineato vari aspetti, sia dell’esistenza che del suo operato: dall’influenza esercitata dallo storico francese Jean Bérard, alla fondazione di un istituto di ricerca a Napoli a lui intitolato (Le Centre Jean Bérard); dalla fondamentale collaborazione con Villard, alla presenza nel sito dell’architetto svizzero Paul Auberson; dagli importantissimi apporti, ormai indispensabili per chi si occupa dell’occidente greco, delle monografie del ’64, del ’66, del ’76 e dell’83, alla quantità sterminata di articoli editi nelle più importanti riviste scientifiche di storia e archeologia. Si è indugiato sulla rilevanza del colloquio, all’Accademia dei Lincei nel 1980, dal tema Un trentennio di collaborazione italo-francese nel campo dell’archeologia italiana, e sulla conoscenza offerta da Mégara Hyblaea, per la prima volta in assoluto nella storia degli scavi delle città greche d’occidente, di uno spazio urbano dell’VIII secolo a.C. organizzato con strade, isolati e lotti. Per celebrare degnamente questo Centenario è stato costituito un comitato scientifico, presieduto dal dottor Giuseppe Voza, con eminenti studiosi italiani e francesi.
Momenti di grande commozione, infine, quando è stata conferita alla professoressa Paola Pelagatti e al dottor Giuseppe Voza, la Cittadinanza Onoraria e assegnato all’École française de Rome un attestato di Civica Benemerenza.