Operazione antiusura a Napoli, 11 arresti: ex calciatore tra le vittime
C'è anche un luogotenente dei carabinieri, il 56enne originario di Catania Giuseppe Bucolo, tra le 11 persone arrestate questa mattina dai carabinieri del comandato provinciale di Napoli, che hanno dato esecuzione a un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del tribunale di Napoli su richiesta della Direzione distrettuale antimafia partenopea. Gli 11 indagati sono accusati, a vario titolo, di usura, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione illegale di armi comuni da sparo. Sarebbero stati documentati ben nove casi di usura, commessi a danno di imprenditori. Sarebbero stati applicati tassi usurai variabili tra il 25 e il 40%. Tra le vittime anche un noto ex calciatore del Napoli., Bruscolotti (nella foto) I reati sarebbero stati commessi al fine di favorire il clan Baratto-Volpe, operante nel quartiere di Fuorigrotta e rientrante nella sfera di influenza e controllo dell'Alleanza di Secondigliano. All'esito dell'attività investigativa cinque persone sono finite in carcere, quattro agli arresti domiciliari (tra questi il carabiniere, indagato per corruzione per il compimento di un atto contrario ai doveri d'ufficio), mentre due soggetti sono destinatari della misura dell'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.