Accogliamo con soddisfazione la delibera di stabilizzazione del personale dell’Asp di Siracusa, in particolare del personale infermieristico, con la fine del precariato per 128 infermieri. Come Fp Cgil abbiamo fortemente perseguito questo risultato, dando il giusto riconoscimento a chi ha dato il proprio contributo durante là pandemia.
Questo non vuol dire che il momento di criticità sia passato. Stiamo attraversando in sanità una fase storica di estrema difficoltà, che deve essere gestita in modo celere ma coscienzioso, facendo ammenda degli errori del passato.
Bisogna rispondere puntualmente alle esigenze dei cittadini e degli operatori sanitari che erogano assistenza, soprattutto in ambito emergenza-urgenza potenziando i pronto soccorsi e adeguandoli alle esigenze della popolazione e alla salute psicofisica degli operatori sanitari, che non si risparmiano in quanto ad abnegazione e spirito di sacrificio, spesso maltrattati e aggrediti fisicamente. Il prossimo impegno dovrà essere quello di potenziare il territorio, adeguare la pianta organica e arginare il più possibile la carenza di personale, che potrebbe ulteriormente aggravarsi nei prossimi mesi con la possibile riacutizzazione dei contagi Covid.
Lo dichiarano il segretario generale FP CGIL Siracusa, José Sudano, e il segretario Funzione Pubblica Cgil Sanità Siracusa, Marco Salvo