Caporalato, domani iniziativa della Cisl a Palermo
In Sicilia 4 lavoratori su dieci sono irregolari, ci sono oltre 50 zone dell'isola in cui lo sfruttamento è una costante e mai un'eccezione. In questa regione, ogni giorno un esercito di schiavi invisibili viene privato di ogni diritto e costretto a lavorare in condizioni disumane. Il caporalato in Sicilia è un'emergenza drammatica e crescente, tanto da porre la regione al primo posto in Italia per dimensioni del fenomeno. I nuovi dati e gli interventi da compiere sono al centro dell'iniziativa, "Mai più nero, dal caporalato al sommerso, percorsi condivisi di contrasto alle nuove forme di schiavitù", organizzata dalla Cisl Sicilia, dalla Fai Cisl Sicilia e dall'Anolf, l'associazione promossa dalla Cisl per l'integrazione dei cittadini stranieri. L'iniziativa si svolgerà domani, martedì 26 aprile, alle ore 10 ai Cantieri Culturali della Zisa a Palermo.
Sarà presentato il Dossier statistico immigrazione 02021 realizzato dal centro studi e ricerche "Idos" e sarà illustrato il progetto della Cisl di contrasto al caporalato. Interverranno:
Valentina Campanella, presidente Anolf Sicilia, Luca Di Sciullo, presidente Centro ricerche "Idos", Adolfo Scotti, segretario generale Fai Cisl Sicilia, Antonio Scavone, assessore regionale alle Politiche sociali, Sebastiano Cappuccio, segretario generale Cisl Sicilia e Mohamed Saady, presidente Anolf nazionale.
Coordinerà i lavori la segretaria regionale Cisl Sicilia, Rosanna Laplaca.