La batteria

La batteria permette il funzionamento non solo del sistema di accensione dell’auto, ma anche di tutti quanti i dispositivi elettrici presenti in questa. In parole povere, si tratta di un componente fondamentale, il cui funzionamento dovrebbe essere monitorato regolarmente. Vediamo ora di spiegare in modo chiaro e sintetico come si può controllare la batteria di una macchina.

Illustrazione della batteria presa da pezzidiricambio24.it

Monitoraggio e durata di una batteria auto

Il monitoraggio della batteria non è complicato e può essere veramente fatto da chiunque. In primo luogo, dopo aver individuato la sua posizione – se si hanno dubbi, si può consultare il manuale dell’auto - ed aver rimosso il tappo, si può procedere al controllo dell’elettrolito. Il suo colore trasparente è indice della buona salute del dispositivo, mentre una tonalità sul rosso scuro indica in genere un problema alle piastre e significa che la batteria deve essere cambiata. Questo controllo permette anche di stabilire se l’elettrolito è presente in quantità sufficiente. Avvalendosi di un voltmetro si può poi controllare anche il livello di carica della batteria, i cui valori nominali sono fissati tra 12,5 e 13 V.

La durata di servizio di una batteria molto dipende dalle condizioni di guida dell’auto. Di solito una batteria di media qualità ha una durata di circa 4-5 anni.

Cause di malfunzionamento

Il prolungato stato di fermo della vettura potrebbe causare una solfatazione delle piastre, con la formazione di cristalli non più eliminabili dall’azione degli elettroliti. La solfatazione della batteria può essere evitata caricando il dispositivo in maniera ottimale prima del suo inutilizzo. Se trascorsi due mesi, l’auto non viene ancora utilizzata, in questo caso sarà opportuno ricaricare la batteria, in modo da prevenire il pericolo di una solfatazione.

Una lunga esposizione del veicolo a temperature eccessivamente rigide può ugualmente causare dei problemi. Un lungo fermo dell’auto all’aperto a temperature al di sotto dello zero va pertanto assolutamente evitato.

Un guasto ad altri componenti del motore potrebbe anche provocare un malfunzionamento di questo componente o la anche la fuoriuscita di elettroliti, che a causa della loro composizione chimica potrebbero danneggiare altre parti del motore.

Tra i segnali più importanti indicanti un problema alla batteria vanno menzionati i seguenti: problemi di avviamento, malfunzionamento dei dispositivi elettrici, alta temperatura nei terminali ecc.

Riparazione e sostituzione di una batteria

Riparare la batteria da soli è possibile, se si tratta solo di cambiare l'elettrolito, stringere i bulloni di fissaggio o pulire i terminali. Nel caso di solfatazione, di cortocircuito o di inversione di polarità, la batteria deve essere necessariamente cambiata. Per il cambio si possono seguire i passi seguenti.

• Togliere la chiave dall'accensione e aprire il cofano dell'auto.
            
• Allentare il dado del bullone del terminale.
            
• Scollegare il cavo dal terminale negativo della batteria.
            
• Rimuovere il coperchio di protezione e scollegare il filo dal            terminale positivo.
            
• Rimuovere le eventuali clip di fissaggio
            
• Rimuovere la vecchia batteria.
            
• Installare la nuova batteria.
            

Rimontare l'unità seguendo i passi in ordine inverso.