La polemica sul Frecciabianca, Cafeo (Lega): un treno obsoleto e lumaca che offende i siciliani
"Il Frecciabianca è un treno obsoleto che impiega addirittura qualche minuto in più rispetto agli altri già esistenti e lenti in Sicilia". Lo afferma il deputato regionale della Lega, Giovanni Cafeo, che critica l'enfasi dietro l'inaugurazione del Frecciabianca. "Si tratta di un contentino riservato ai viaggiatori siciliani da parte di Trenitalia – spiega Cafeo – con l’avallo e la soddisfazione di alcuni parlamentari e membri del Governo, evidentemente abituati ad essere felici con poco”. Per il parlamentare regionale della Lega "il teatrino sui treni Frecciabianca che in queste ultime ore sta interessando le ferrovie siciliane è quanto di più umiliante possa esserci per un popolo che, dal punto di vista dei trasporti, è ancora fermo a più di 50 anni fa”.
“La verità è che ai siciliani non piace essere presi in giro così platealmente – continua Cafeo – specie sul fronte delle infrastrutture, un nervo scoperto che invece di essere affrontato seriamente, continua ad avere un approccio superficiale e di basse aspettative, come a dire che questo passa il convento e non conviene lamentarsi più di tanto”.
“Invece è arrivato proprio il momento di lamentarsi e di battere i pugni sul tavolo se necessario, specie alla vigilia del più grande investimento pubblico dai tempi del Piano Marshall – prosegue l’On. Cafeo – perché se qualcuno ritiene un successo ottenere per la Sicilia i treni scartati dal resto d’Italia, evidentemente non ha ben chiari i criteri che identificano un obiettivo raggiunto rispetto a un pannicello caldo offerto per calmare momentaneamente le acque”.
“In questo contesto diventa secondaria anche la polemica sul mancato inserimento di Siracusa quale capolinea del > Frecciabianca – conclude Cafeo – anche perché se si fosse inserito il capoluogo aretuseo, i tempi delle tratte sarebbero con tutta probabilità tornati a quelli dei binari a scartamento ridotto, trasformando così un finto successo mal camuffato in un’autentica magra figura”.