L'Ance sull'incidente sul lavoro a Cinisi: su sicurezza nessuna improvvisazione
"Siamo profondamente addolorati per la sorte dell'operaio Angelo Giammanco che ha perso la vita in un cantiere a Cinisi. Nell'esprimere il nostro cordoglio alla sua famiglia ci preme ribadire che la sicurezza nei cantieri privati non è un tema sul quale si può improvvisare, come dimostrano i dati drammatici degli ultimi anni". Lo dice il presidente di Ance Palermo Massimiliano Miconi. "Per qualunque tipo di lavori edili, da quelli che sembrano più semplici a quelli più complessi e strutturati, è fondamentale affidarsi ad imprese qualificate. È chiaro che il rischio zero non esiste, ma certamente professionalità ed esperienza, insieme, possono contribuire a mitigarlo. Per questo invitiamo tutte le imprese, grandi e piccole, a rivolgersi al Cpt, il nostro ente paritetico che si occupa della sicurezza sui luoghi di lavoro, per consulenze specifiche", avverte. "Prevenzione, formazione e sicurezza sono i cardini sui quali si fonda la nostra azione - spiega il presidente del Panormedil-Cpt Mario Puglisi - e vogliamo ribadire alle imprese la nostra disponibilità a fare piani coordinati perché la sicurezza nei cantieri diventi per tutti una questione di primaria importanza".