Migranti, sindaco di Pantelleria: "Rischiamo di diventare campo profughi"
"Pantelleria abbandonata al suo destino con la prefettura di Trapani e il ministero degli interni che non sono in grado di garantire il trasferimento dei migranti in 24/48 ore come dovrebbe essere, visto che qua abbiamo un centro di primo soccorso. Hanno intenzione di far diventare l'Isola un campo profughi ed io mi opporrò con tutte le forze". Lo dice il sindaco di Pantelleria Vincenzo Campo, nel giorno in cui il ministro Luciana Lamorgese a Palermo ha riunito il comitato per l'ordine e la sicurezza. A Pantelleria ci sono circa 200 migranti a fronte di un centro accoglienza per 30 persone. "Non sono in grado di spostare prontamente in strutture idonee donne e minorenni - aggiunge Campo - Non sono in grado di assicurare una vigilanza idonea ad evitare contatti con la popolazione e scongiurare di creare allarme sociale. Il Covid non è il problema perchè l'Asp di Trapani ha chiaramente detto che con la negatività al tampone, anche se in quarantena fiduciaria, il migrante può essere trasferito in sicurezza entro 48 ore e ciò non viene fatto con continuità". "Nessuna struttura in più concederò nel territorio perché il fenomeno migratorio non è un problema pantesco -sottolinea Campo- ma un problema nazionale ed europeo e così va trattato, quindi, devono trovare altre strutture in terraferma oppure una nave in rada per mantenere numeri accettabili sul territorio pantesco. Continuo a scrivere e a chiedere un impegno su questa tratta di essere umani che richiede il massimo sforzo di tutti eppure sembra che la posizione geografica di Pantelleria debba condannare l'Isola a subire quasi tutte le conseguenze. Adesso basta".