Raid dei vandali alla Lega di Rosolini, viene esclusa la matrice politica
Vandali in azione la scorsa notte a Rosolini. Ad essere stato preso di mira è stato il Circolo locale della Lega per Salvini, di corso Savoia. Si sarebbe trattato di uno stupido sfregio così come puntualizza il segretario cittadino del Carroccio, Dino Gennaro, che ha escluso la matrice politica del raid, ovvero di avversari che in queste settimane sono in fermento per cercare la quadra per trovare nel centro destra un candidato a sindaco che metta d'accordo tutte le anime. Tornando all'azione dei vandali, gli autori hanno forzato la porta d'ingresso, danneggiandola e una volta all'interno dei locali, hanno strappato alcuni manifesti. Sembrerebbe che si sia trattato di una ragazzata, anche se l'episodio è stato denunciato alla Stazione dei carabinieri di Rosolini.
Dino Gennaro, esponente di grande equilibrio, non mette benzina sul fuoco. " Chi ci attacca - dice - pensa ad una Lega razzista e discriminatoria. Noi - aggiunge Gennaro - proponiamo invece un modello di politica che possa favorire le comunità locali, una Sicilia bella non solo per le vacanze , ma dove trovare lavoro e restarci benissimo 12 mesi all'anno".