Governo, consultazioni: ancora molti nodi da sciogliere
Entra nel vivo, con il secondo giro di consultazioni che parte alle 15.00, la formazione del governo guidato da Mario Draghi. L'ex presidente della Bce incontrerà a Montecitorio dapprima i piccoli partiti. Domani toccherà alle formazioni maggiori. I nodi da sciogliere non mancano, dalla definizione del programma alla squadra di governo. Salvini vuole parlare a Draghi di "salute, lavoro e riaperture" e proporrà il "modello Bertolaso" per affrontare la pandemia. Sulla scelta di Fdi dice: 'Non mi interessano i calcoli partitici ed elettorali, mi interessa rendere sana e laboriosa questa terra'. Di Maio scrive che il M5s continuerà ad essere determinante. Conte intanto dice 'no grazie alla candidatura a sindaco di Roma. Lo spread prosegue il calo, sotto 94.
Prorogare o meno il divieto di spostamenti tra Regioni: dovrebbe essere questa la prima decisione che il nuovo governo guidato da Mario Draghi sarà chiamato a prendere. Il 15 febbraio scade infatti il decreto legge Covid che dispone il blocco degli spostamenti anche tra Regioni gialle. Per l'eventuale proroga serve un decreto legge, non basta un dpcm o un'ordinanza del ministro della Salute. Il governo Conte è ancora in carica per gli affari correnti e in teoria potrebbe adottarlo ma la scelta, spiegano diverse fonti governative, sarà più probabilmente lasciata al nuovo esecutivo. I tempi sono invece più lunghi per il prossimo dpcm, che disegna il quadro normativo delle misure anti contagio: scade infatti il 5 marzo.