Pescatori di Mazara sequestrati in Libia, la marineria italiana si ferma per un minuto
Sabato, alle 12, le marinerie della Sicilia, insieme a quelle di tutta Italia, si fermeranno per un minuto e faranno suonare le sirene e le trombe dei pescherecci e delle imbarcazioni per manifestare la "loro vicinanza ai colleghi di Mazara del Vallo, sequestrati in Libia e prigionieri da 95 giorni" lo rende noto Maricò Hopps, commissario cittadino della Lega a Mazara e coordinatore regionale enti locali del Carroccio. "Si sono già attivate diversissime marinerie siciliane - continua Hopps - che hanno immediatamente dato la propria disponibilità a partecipare alla manifestazione. Ringrazio il responsabile nazionale del dipartimento pesca della Lega, l'onorevole Lorenzo Viviani, per aver organizzato questa importante iniziativa, sono certa che il suono di sirene che dai tanti porti italiani arriverà a Mazara del Vallo come un'unica e forte richiesta: quella di riportare a casa i nostri pescatori".