Il presidente russo Vladimir Putin avrebbe intessuto una relazione extra-coniugale con una giovane ragazza - dagli anni Novanta, prima ancora di trasferirsi al Cremlino, sin verso la fine del 2010 - con la quale sembrerebbe aver avuto una figlia. A rivelarlo è una scottante indagine della testata investigativa Proekt. Fin qui ci si potrebbe interrogare sulla natura privata o meno di queste speculazioni (difficile, nel caso di un Capo di Stato del rango di Putin), se non fosse che, stando a Proekt, la donna (oggi 45enne) ha un patrimonio milionario - in dollari - tra appartamenti di lusso a Mosca, San Pietroburgo e Sochi, terreni, yacht nonché partecipazioni a imprese legate a doppio filo con gli amici più fedeli dello zar. La storia inizierebbe a San Pietroburgo, città natale di Putin, quando la giovane Svetlana Krivonogikh (classe 1975) viveva ancora con la madre in una komunalka - gli appartamenti in condivisione - in via Gorokhovaya. "Ha avuto un'infanzia molto semplice", ricorda un amico. "La sua famiglia non aveva soldi e dopo aver ricevuto il diploma di scuola superiore Svetlana lavorò per un certo periodo come donna delle pulizie in un negozio lì vicino". Ma è nel 2000 (l'anno in cui Putin diventa presidente e lei a quanto pare si laurea) che la sua vita cambia. Lei e la madre si trasferiscono all'improvviso nel quartiere più 'in' di San Pietroburgo. La giovane neolaureata poi ottiene improvvisamente e contemporaneamente azioni in diverse società, tra cui spicca la Banca Rossiya. Qui gatta ci cova. La Rossiya, sanzionata nel 2014, è ritenuta il 'feudo' di Putin e il 40% delle sue azioni fa capo all'amico di sempre Yuri Kovalchuk. Un nome che ritorna quando si spulcia fra gli averi di Krivonogikh. L'ex umile ragazza di Pietroburgo è infatti proprietaria al 75% - attraverso la società Ozon - del resort sciistico Igora, nella regione di Leningrado, tra le mete preferite di Putin, e del prestigioso centro poliespositivo Leningrad Center. Il restante 25% farebbe capo invece sempre a Kovalchuk. "Un flusso costante di beni e proprietà continua a confluire nelle mani della famiglia Krivonogikh, il che dimostra ulteriormente che queste persone sono molto importanti per il presidente", scrive Proekt, elencando altri interessi di Svetlana e della sua famiglia. Svetlana ha d'altra parte avuto una figlia, nel 2003, e la ragazza avrebbe una spiccata somiglianza con Putin - tanto che secondo il professor Hassan Ugail, Direttore del Centro di Visual Computing dell'Università di Bradford nel Regno Unito, i due condividono il 70% dei tratti somatici e questo indicherebbe una parentela. Ma Proekt ha deciso di non pubblicare la foto della ragazza, poiché minorenne. Krivonogikh, contattata dalla testata, ha interrotto la conversazione telefonica con una scusa e poi è scomparsa. Quando interpellati, due conoscenti di Putin degli anni '90 hanno reagito con forza, non negando di avere informazioni su Svetlana ma rifiutando nettamente di volerne parlare. Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, quando gli è stato chiesto di commentare sulla faccenda ha risposto "di non sapere chi sia Svetlana Krivonogikh".