Neppure la timidezza dell'opposizione ha fatto cambiare idea alle forze di maggioranza in consiglio comunale a Floridia, che alla prima adunanza dell'Aula, ha eletto, il presidente del consiglio comunale. Si tratta dell'avvocato Salvo Pappalardo, di Floridia Futura, una delle due liste che hanno sostenuto il sindaco, Marco Carianni. Servivano 9 voti per passare alla prima chiamata e Pappalardo ne ha avuti dieci. Quattro le schede bianche, un voto per Spada ed uno per Greco. Sulla designazione di Pappalardo c'è stata l'unanimità dei gruppi e la sua elezione al vertice del Consiglio fa piacere non soltanto al sindaco, ma anche al suo fedelissimo amico, Tiziano Spada, uno dei due coordinatori provinciali di Italia Viva. Ma la maggioranza ha pure pensato ad eleggere il vice presidente, che è andato all'opposizione, ma di fatto è stata una vera imboscata. Con 11 preferenze è stato eletto l'ingegnere Milo Giarratana, di Riparti Floridia, consigliere vicino da sempre al sindaco di Priolo, Pippo Gianni. Per Antonello Sala di Fratelli d'Italia, quella della maggioranza, è stato un colpo di mano, come una sorta di campagna acquisti. Gli ha replicato il sindaco che " non c'è stato nessun accordo nelle segrete stanze".
Come prima adunanza, a porte chiuse, è stata una vera e propria tristezza. Niente pubblico per il contenimento anti covid, ma cosa ancor più grave, è che è andata in tilt la diretta streaming. Il collegamento audio è stato attivato dopo 45 minuti, ma poco dopo 10 minuti, il sito non ha trasmesso le immagini in diretta.
Una sorta di audio gracchiante è stato messo in rete alle 21,40. Come per magia, si è attivato appena ha preso la parola il sindaco, Marco Carianni, che ha risposto ad Antonello Sala che era intervenuto nel dibattito. Il consigliere Dem, Gaetano Vassallo, oltre a parlare di 'nuova stagione' della politica floridiana, rivolgendosi al sindaco ha detto che si aspettava che si gettasse 'il cuore oltre l'ostacolo, offrendo la presidenza all'opposizione. Ha anche ricordato che ci sono tanti progetti lasciati dall'amministrazione Scalorino e di essere pronti a sostenerli. Alle 21,45 è cominciata la votazione per l'elezione del presidente. E' toccato al consigliere più votato alle amministrative, Renzo Spada, fare l'appello. Tutto scontato. La maggioranza che ha vinto le elezioni ha preso tutto, la presidenza del Consiglio ed ha votato uno dell'opposizione come vice, senza che nè i Dem, nè Fdi e forse lo stesso Renzo Spada, ne fossero a conoscenza.