Catania, ricordate le vittime di Nassirya: ad Avola post del sindaco su Coletta
La strage del 12 novembre 2003 alla caserma "Maestrale" di Nassiriya, in Iraq, in cui hanno perso la vita 17 militari e due civili italiani è stata ricordata dai vertici del comando provinciale dei carabinieri di Catania. Due cerimonie, in rispetto delle norme anti Covid-19, si sono tenute nei cimiteri di Catania e Biancavilla per rendere onore a due delle vittime che erano impegnate nella missione di peacekeeping "Antica Babilonia": l'appuntato Horacio Majorana e il maresciallo aiutante Massimiliano Bruno, deponendo sulle loro lapidi due cuscini di fiori a nome di tutta l'Arma dei Carabinieri.
Il momento di raccoglimento si è svolto alla presenza del cappellano militare capo della base di Sigonella, don Paolo Solidoro, e dei familiari delle vittime. Ad Avola il sindaco, Luca Cannata, ha ricordato con un post nel suo profilo Facebook, il 'brigadiere dei bambini', Giuseppe Coletta, anche lui vittima della strage di Nassirya nel 2003.