Traversata in sup per chiedere il recupero del peschereccio di Terrasini
Una traversata in sup questa mattina dalla Praiola al faro di San Vito per chiedere di portare in superficie la Nuova Iside, il peschereccio affondato il 12 maggio scorso. Quella notte persero la vita Matteo e Giuseppe Lo Iacono, Vito Lo Iacono risulta, invece ancora disperso e il suo corpo non è ancora stato ritrovato. Potrebbe essere ancora dentro l'imbarcazione secondo alcuni familiari che hanno chiesto alle istituzioni di impegnarsi per riportare l'imbarcazione in superficie anche per ricostruire in maniera esatta cosa è accaduto nel corso di quella notte. I partecipanti alla traversata sono partiti alle 5 di questa mattina e sono quasi arrivati a San Vito Lo Capo nella zona dove è affondato il peschereccio. L'iniziativa "Supportiamo la Nuova Iside", è patrocinata dall'amministrazione comunale di Terrasini e sostenuta da diverse aziende della zona di Cinisi e Terrasini. "La Nuova Iside è sul fondo del mare, dove l'uomo da solo non arriva. E con essa anche il corpo di Vito Lo Iacono, che al mare ha dato la sua giovane vita. Non possiamo permettere che anche la vicenda resti sul fondo: urge portarla in superficie, affinché nessuno dimentichi cosa è accaduto il 12 maggio scorso", si legge in una nota dei promotori dell'iniziativa.