Siracusa, a Fiammetta Borsellino il premio 'I custodi della bellezza'
Il premio 'Custodi della bellezza', giunto alla quinta edizione, sarà consegnato quest'anno a Fiammetta Borsellino, figlia del giudice antimafia Paolo, che "con determinazione sta portando avanti la battaglia affinché venga fatta piena luce sulla morte del padre", ucciso dalla mafia nella strage di via D'Amelio. Ne dà notizia l'assessore alla Cultura del Comune di Siracusa, Fabio Granata. Il riconoscimento, consistente in un'opera del pittore Andrea Chisesi (romano ma che da anni risiede e lavora a Siracusa, sarà consegnato al Teatro greco domenica prossima alle 20.20, poco prima dell'ultimo spettacolo del cartellone della Fondazione Inda 'Per voci sole'. Prima dell'evento, alle 18.30, all'Orecchio di Dionisio, ci sarà l'incontro con la città e con i giornalisti. Gli ingressi saranno contingentati nel rispetto delle norme anti-Covid. Il Premio è organizzato dal Comune, attraverso l'assessorato alla Cultura, con la collaborazione della Fondazione Inda, del Parco archeologico di SIRACUSA e dell'associazione culturale Articolo 9, che lo ideò nel 2016 in accoppiata con il Festival del viaggio 'Nostos' "Intitolato a Khaled Al Asaad, l'archeologo siriano e soprintendente di Palmira ucciso dall'Isis mentre tentava di difendere l'importante sito di epoca romana - spiega l'assessore Granata -, il Premio viene attribuito ogni anno a un personaggio che si è particolarmente distinto nella tutela della bellezza, ponendolo come base di un attivismo consapevole e visionario. Nel caso di Fiammetta Borsellino, la bellezza viene declinata in termini di giustizia e di verità".