Turismo, 24 località della Sicilia incluse nel circuito "E-state in Italia"
L’Unsic, associazione di rappresentanza datoriale, in collaborazione con altri organismi, dal 21 giugno – giorno di partenza della bella stagione - lancerà l’iniziativa “E-state in Italia” con lo scopo di raggiungere innanzitutto i 900mila utenti dei propri tremila uffici territoriali sparsi in tutte le regioni italiane, tra 2.100 Caf, 600 Patronati (di cui 15 all’estero), 103 Caa, ecc., ma anche il maggior numero di interlocutori possibile.
“Mai come quest’anno abbiamo l’opportunità, spesso la necessità, di scoprire o riscoprire il nostro illimitato patrimonio artistico e naturale, nel contempo sostenendo un settore vitale non solo per la nostra economia, ma anche per la nostra vita sociale – spiega Domenico Mamone, presidente dell’Unsic. “Da questa premessa nasce la nostra iniziativa che vuole contribuire fattivamente a preservare un comparto, quale quello turistico, che rappresenta il 13 per cento del Pil e il 6 per cento dell’occupazione nazionale”.
L’Unsic ha predisposto una directory nel proprio portale (https://unsic.it/news/e-state-in-italia/) con la selezione di oltre 650 località italiane, ognuna con uno o più link di collegamento, 20 di base per ogni regione, più tutti i capoluoghi di provincia e le 55 località preservate dall’Unesco. Questa offerta, che privilegia i siti promozionali locali, verrà diffusa attraverso buona parte dei tremila uffici locali e i relativi social, nonché delle strutture partner. Il tutto gratuitamente.
“Nel preparare questa iniziativa abbiamo avuto conferma del patrimonio davvero sorprendente, multiforme e talvolta poco valorizzato del nostro Paese – continua Mamone. “Per questo, oltre alle località più note, abbiamo individuato ‘perle’ davvero soprendenti. Garantendo analogo spazio a tutte le regioni, proprio per sostenere anche quelle meno incluse nei flussi turistici”.
Per quanto riguarda la Sicilia, oltre ai nove capoluoghi di provincia, la scelta è ricaduta su Aci Trezza, Caltagirone, Castellammare, Castelmola, Cefalù, Collesano, Erice, Gangi, Modica, Noto, Palazzolo Acreide, Petralia Soprana, Piazza Armerina, Porto Empedocle, Salemi, San Vito Lo Capo, Sciacca, Segesta, Taormina e Troina. A queste località si aggiungono i siti Unesco non inclusi nel primo elenco: le isole Eolie, Militello in Val di Catania, Monreale, Scicli, Sortino con la necropoli di Pantalica, l’Etna.
NELLA FOTO, una riunione dell'Unsic a Palermo.