Ufficio Tributi di Siracusa, vertenza in salita: la Cisl chiama all'unità sindacale
“Impossibile, in questo momento, ipotizzare qualsiasi accordo con l’amministrazione comunale: i lavoratori dei servizi a supporto del Comune di Siracusa devono essere tutelati in blocco. La Fisascat Cisl, che sabato scorso, aveva indetto uno sciopero poi revocato in virtù dell’assemblea unitaria convocata per questa mattina, invita tutte le forze sindacali ad una reale unità: spaccare il fronte tra i lavoratori sarebbe una sconfitta per tutti.”
Teresa Pintacorona, segretario generale della Fisascat Cisl Ragusa Siracusa, dopo l’assemblea tenuta questa mattina con tutti i lavoratori interessati nell’ATI.
“Non ci sono le condizioni per sottoscrivere alcun documento – ha ribadito la Pintacorona – Abbiamo ribadito il nostro no deciso a qualsiasi taglio del monte ore dell’appalto in questione. Escluso, quindi, qualsiasi accordo su ammortizzatori sociali per questi lavoratori. Per il sindacato, dopo gli ultimi provvedimenti del Governo, ci sono tutte le condizioni per riavviare tutti i servizi e lo ribadiremo già nella riunione fissata per il prossimo 27 maggio con l’amministrazione comunale.
Continuiamo a difendere i diritti di queste persone – ha sottolineato il segretario della Fisascat – e dobbiamo farlo in maniera unitaria per renderli ancora più forti in questa vertenza difficile e inaccettabile.