Ragusa, norme antiCovid: da Roma richiamo al presidente del Tribunale e al prefetto
Prima i sindacati di categoria. Ora, l’Ispettorato per la Funzione pubblica presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri. Sotto la lente di ingrandimento del direttore dell’Ispettorato, Michele Palma, l’applicazione e l’osservanza delle norme antiCovid al Tribunale di Ragusa sulle quali, probabilmente, Palma ha avuto qualche dubbio dopo la denuncia di qualche giorno fa di Cgil, Cisl e Uil.
I rappresentanti sindacali hanno contestato un ordine di servizio del presidente del Tribunale, Biagio Insacco, riguardante l’estensione dell’orario di apertura al pubblico dell’Ufficio notifiche e protesti (Unep) per l’accettazione ed il deposito degli atti “la cui mancata, urgente notifica potrebbe arrecare grave pregiudizio alle parti”.
E dall’Ispettorato è partita una nota che sembra un vero e proprio richiamo agli intestari. In primo luogo al prefetto di Ragusa, Filippina Cocuzza, e per conoscenza al presidente del Tribunale, al presidente della Corte d’Appello di Catania, oltre che a Cgil, Cisl e Uil. Il documento fa riferimento a quello del 27 marzo scorso, con il quale l’Ispettorato “chiedeva alla Prefettura di fornire rassicurazioni in ordine all’adozione delle misure finalizzate ad agevolare il lavoro agile, previste dalla normativa emergenziale, da parte delle Pubbliche Amministrazioni presenti sul territorio”.
Nella nota, poi, si afferma che l’ordine di servizio del presidente del Tribunale di Ragusa sull’estensione dell’orario di lavoro “sembrerebbe contravvenire alle disposizioni sul contenimento ed il contrasto al contagio da COVID-19 negli uffici della Pubblica Amministrazione”. L’Ispettorato, inoltre, fa rilevare “la necessità di procedere ad una celere distribuzione dei dispositivi di protezione individuale, per i quali è stato autorizzato l’acquisto, destinati al personale Unep che, attualmente, “risultano non approvvigionati se non con presìdi acquistati personalmente”.
Una serie di “richiami” che, prendendo spunto dalle richieste dei sindacati sulle attività del Tribunale di Ragusa, si allarga agli altri Uffici della Pubbica Amministrazione. Tanto che il direttore Palma, considerata “la rilevanza della corretta attuazione delle misure di contrasto all’emergenza epidemiologica, ai fini di un contenimento della stessa, in un’ottica di collaborazione istituzionale, invita la Prefettura di Ragusa a confermare il rispetto delle disposizioni in materia da parte degli Uffici presenti sul territorio”.