Cannata (Fdi): tamponi a tutti i soggetti a rischio, la sua indennità di marzo alla Sanità
Si batte per la zona sud della provincia di Siracusa dal giorno del suo insediamento al'Ars, la vice presidente della Commissione regionale Antimafia, Rossana Cannata (Fdi) in un momento di pandemia globale, è un segugio sui provvedimenti che adotta l'assessorato alla Salute, sul covid-19.
A parte la sua generosità personale, infatti la deputata di Avola ha deciso di devolvere la sua indennità di marzo a favore della sanità siracusana. Così anche per le sue pressioni sul governo Musumeci, incassa il sì della Regione per non avere lunghe attese sull'esito dei tamponi. " La Regione autorizza l’attivazione di un laboratorio all’ospedale Umberto I di Siracusa per le procedure diagnostiche di Covid-19, aggiungendosi ai laboratori “satelliti” che si avviano ad affiancare le strutture centrali di Palermo e Catania, assieme ai laboratori privati accreditati secondo le procedure dell’avviso del 23 marzo pubblicato dal Dipartimento regionale per le attività sanitarie". Così, Rossana Cannata, che aggiunge: "Occorre fare i test agli uomini e alle donne delle forze dell'ordine e a tutte le categorie a rischio, più a contatto con il pubblico”. L'esponente di Fratelli d'Italia cita i dipendenti di supermercati, autisti di autobus, farmacisti, assistenti nelle case di riposo, solo per citarne alcuni). "Si tratta -conclude - di persone che rischiano quotidianamente di essere contagiate".