Salvini: "Serve una serrata totale di 2 settimane per contrastare il coronavirus"
"Non solo Fontana e Zaia chiedono" la chiusura totale per contrastare il coronavirus. "Lo chiedono tutti, i sindaci di tutti i colori politici, le associazioni dei produttori, i lavoratori ,i commercianti e gli artigiani, i tassisti". Lo ha detto Matteo Salvini a RadioAnch'io sua Rai Radio Uno, rispondendo alla domanda sulla necessità di una serrata in tutta Italia. Due settimane tutta l'Italia così, chiede l'intervistatore? "Tutti mi dicono che se c'è di mezzo la salute...". Il leader della Lega ricorda che "tanto i negozi sono formalmente aperti ma sono vuoti. Siamo seri: se in un giorno ci sono 168 morti in più, il mio pensiero va alla Calabria, alla Puglia, alla Campania. Noi in Lombardia abbiamo una sanità punto di riferimento mondiale, ma se Dio non voglia si verifica lo stesso problema in regioni italiane in cui ci sono strutture molto meno grosse e preparate, cosa commentiamo centinaia di morti?". Rispetto al suo cambio di idea rispetta a qualche settimana fa, Salvini risponde: "I medici hanno parlato, gli ospedali rischiano il collasso. La politica deve solo ascoltare e tradurre in pratica". È il momento dell'unità, come chiede ad esempio Nicola Zingaretti? "È il momento di fare le cose", risponde Salvini. "C'è un'emergenza sanitaria? Si intervenga subito ma con una zona rossa, non all'italiana con le zone arancioni, rosa, fucsia... e poi bisogna garantire economicamente che nessuno perderà il posto di lavoro, garanzie su affitti e mutui, cassa integrazione per i piccoli. Ci sono i soldi? Hai voglia: la Germania usò 300 miliardi per salvare le sue banche, noi non chiediamo 300 miliardi ma vanno garantiti gli italiani. Mi piacerebbe che in qualche caso le proposte che stiamo avanzando fossero ascoltate".