Unipa, il 28 febbraio in programma convegno dedicato a migrazione e mobilità
Attraverso una nota stampa pubblicata sul proprio sito ufficiale, l’Università degli Studi di Palermo ha comunicato i dettagli organizzativi di un convegno dedicato a tematiche quali la migrazione e la mobilità umana.
Si tratta di un convegno internazionale organizzato dalla Facoltà di Giurisprudenza, una delle cinque scuole dell’ateneo palermitano, come spiega il sito UnidFormazione. L’evento si intitola “Wayfarer citizens”. Come si legge sul sito della Unipa, “i lavori prendono il via mercoledì 26 febbraio, dalle 9.30, nell’Aula Magna del Di.Gi. (via Maqueda, 172) con i saluti di benvenuto di Fabrizio Micari, Rettore dell’Università di Palermo, e di Leoluca Orlando, Sindaco di Palermo, a cui seguono gli interventi di apertura di Aldo Schiavello, Direttore del Di.Gi., Matteo Frasca, Presidente della Corte di Appello di Palermo, Salvatore Di Vitale, Presidente del Tribunale di Palermo, Giovanni Immordino, Presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Palermo, e Adham Darawsha, Assessore alle Culture del Comune di Palermo”.
Per quanto riguarda la partecipazione al convegno, l’Università di Palermo informa che il convegno prevede gli interventi sia di studiosi di fama internazionale sia di professionisti del settore attivi in Italia ed in Europa. In particolare, interverranno Alessandra Ballerini (avvocato specializzato in immigrazione e diritti umani), Anis Cassar (portavoce dell’Ufficio Europeo per il sostegno e l’asilo) e Carlotta Sami (portavoce UNHCR).
Il programma del convegno
Dopo la giornata inaugurale (26 febbraio), il convegno proseguirà per una seconda giornata di lavori, in programma il 27 febbraio. Nell’occasione, prenderanno parte agli incontri “partecipano esperti e professionisti operanti nel settore delle migrazioni nella prospettiva di costruire un percorso di cittadinanza inclusiva”.
Il secondo giorno del convegno offrirà anche l’occasione di presentare il nuovo corso di laurea offerto dal Dipartimento di Giurisprudenza dell’ateneo: “Migrazione, Diritti, Integrazione”, istituita a seguito di un’iniziativa del Ministero dell’Istruzione. Lo scopo del corso (ufficialmente dalla due giorni di lavoro del 26 e 27 febbraio), fa sapere l’Università di Palermo, sarà quella di “fornire le competenze interdisciplinari necessarie alle diverse figure professionali impegnate nelle attività di integrazione e di accoglienza dei migranti”.
L’atto conclusivo del convegno sarà un evento serale, che si svolgerà dalle ore 20.00 alle ore 23.00 presso il Complesso Monumentale di Santa Chiara (a Piazza Santa Chiara 11); il programma prevede l’esecuzione di performance artistiche di vario tipo. “Con “Wayfarer citizens”” - conclude la nota di unipa.it - “il Dipartimento di Giurisprudenza intende mettere in risalto il progetto di coesione sociale, integrazione ed accoglienza disegnato dalle costituzioni e dalla carte dei diritti dopo la fine del secondo conflitto mondiale”.
Il convegno “Wayfarer citizens” prosegue il percorso intrapreso dall’ateneo palermitano con la fondazione del CIR (Centro Interdipartimentale di Ricerca) Migrare. Il centro vuole porsi,a livello locale, nazionale e non solo come “luogo di incontro tra riflessioni teoriche e buone pratiche, per diffondere e promuovere la cultura dei diritti fondamentali in tema di migrazioni, dignità e mobilità della persona nello spazio globale”.
Per poter partecipare al convegno è necessario compilare un modulo di richiesta tramite l’apposito tool online messo a disposizione dall’università.
Il calendario degli interventi
Il 26 febbraio, dopo l’apertura del convegno (ore 9.30), il primo panel (10.30) vedrà gli interventi di Antonio Gambaro, Pietro Costa, Leo Lucassen (docente dell’Università di Leida). Dopo una breve pausa, sarà la volta di Russel King e Elspeth Guild. I lavori riprenderanno alle 15.00, con i contributi di Jose Maria Moreso, Alberto Di Martino e Didier Bigo ai quali, dalle 16.00, si aggiungeranno Tullio Scovazzi e Shahran Khosravi. Dalle 18.00 alle 20.00, presso l’Aula Chiazzese, verrà presentato il libro “Beyond the border. Segni di passaggi attraverso i confini d’Europa”.
I lavori del 27 febbraio prenderanno il via alle 10.00 con Emanuele Conte, Paolo Marozzo Della Rocca, Manfred Weiss e Mario Savino. Nel pomeriggio, dalle 15.00, interverranno Massimo Starita, Luisa Torchia, Carlotta Sami, Bojou Nzirirane, Sylvie Sarolea, Anis Cassar, Alessandra Ballerini, Pascal Brunet e Alessandra Sciurba.