Difficoltà nel prendere peso: indaghiamo le cause
Ossessionati dal peso per una preoccupazione estetica, talvolta dimentichiamo che è innanzitutto un indicatore del nostro stato di salute. Risultare sottopeso, così come essere in sovrappeso, si ripercuote in modo negativo sul nostro benessere generale. La prima cosa da fare per comprendere la propria situazione è il calcolo del peso ideale, che si può effettuare anche online, per esempio sul sito di Nivea. Solo una volta individuati i valori dell’indice di massa corporea, sarà possibile focalizzare l’eventuale necessità di perdere o prendere peso.
Aumentare di peso
Il cliché del magro uguale bello non sempre si accompagna ad un concetto di salute e chi combatte quotidianamente per veder salire l’ago della bilancia lo sa. Il vero benessere è espresso dall’essere normopeso, ma non per tutti è semplice prendere qualche chilo. Abbondare con le porzioni non sempre è sufficiente e mangiare cibo spazzatura non è certo la via giusta per ripristinare il peso ideale. Diventa quindi necessario indagare se la difficoltà nell’ingrassare dipenda da una dieta non corretta o da qualche malattia.
Disbiosi
La disbiosi, per esempio, è uno stato patologico della flora intestinale che influisce sulla capacità di assimilare i nutrienti. Questo disturbo è determinato da una dieta sbilanciata, troppo ricca di carboidrati e di zuccheri, che provocano un sovraccarico per il tratto digerente e uno stato di fermentazione continua che, a sua volta, è responsabile di infiammazioni e di un progressivo danno per stomaco e intestino.
Difficoltà digestive
La lentezza digestiva è un altro fattore da non sottovalutare, sonnolenza e stanchezza dopo i pasti sono il campanello d’allarme di tale problema. Chi ne soffre è portato a mangiare sempre meno per evitare il senso di pesantezza e appena le porzioni aumentano, la trasformazione del cibo risulta ancora più difficoltosa. Gli alimenti che non vengono assimilati si decompongono e determinano l’accumulo di tossine. Si innesca un circolo vizioso per il quale ci mangia sempre meno e si dimagrisce sempre di più.
Dieta ipo-proteica
Una dieta ipo-proteica, quindi scarsa di proteine, provoca stanchezza e senso di vuoto, spesso colmati con formaggi, salumi e carboidrati per raggiungere la sazietà. Questi nutrienti, però, non hanno lo stesso apporto nutrizionale della carne e ci vuole molto tempo per sentirsi riacquistare le forze.
Stress
Anche lo stress quotidiano può essere responsabile della difficoltà di aumentare di peso. Essere sempre in movimento, saltare i pasti e vivere un costante stato di ansia, ostacola il naturale processo di assorbimento dei cibi.
Cosa fare!
Per prendere peso è necessario iniziare ad alimentarsi con le giuste porzioni dei principali macro-nutrienti: i carboidrati devono corrispondere a circa il 50-55% dei cibi introdotti, le proteine al 20% e i grassi dovranno essere massimo il 30%. Non va dimenticato lo sport, fondamentale per incrementare la massa muscolare. Bisogna evitare l’attività aerobica, che tende a far bruciare calorie, privilegiando gli esercizi che potenziano la muscolatura.
Detto questo dovremo prendere in considerazione alcuni alimenti base che non dovranno mai mancare in una dieta ingrassante.
1) I carboidrati tipo fette biscottate integrali, pizze vegane con avocado, cracker, pane, pasta aglio e olio, panini integrali alle verdure crude e cotte, patate, gnocchi di patate, grano saraceno, miglio, zucche, polenta, popcorn con fichi, datteri e banane.
2) Legumi tipo fagioli, lenticchie, piselli, fagiolini, ceci, lupini, tutti alimenti ad alta densità calorica e ottima fonte di proteine vegetali necessarie per i muscoli.
3) Yogurt, frappè, frullati con frutta e gelati, qualche formaggio di malga ottenuto a crudo e qualche ovetto.
4) Frutta secca, noci, arachidi, mandorle e nocciole in particolare vanno ovviamente inclusi, essendo ricchi di vitamine naturali e minerali organicati, magnesio in testa. Prodotti ad altissima densità calorica. Il loro contributo di grassi e proteine di alta qualità aiuterà a prendere peso in modo sano e bilanciato.
Se chi deve perdere qualche chilo fatica, chi deve aumentare di peso non si trova in una situazione migliore.