Agrigento, per la Mare Ionio nessun finanziere indagato
"Nessun appartenente alla Guardia di finanza è indagato per il caso della Mare Jonio. La Guardia di finanza ha sempre operato nel contrasto all'immigrazione clandestina con impegno e dedizione pur in un quadro normativo non sempre chiaro e in un contesto sociale caratterizzato da forti tensioni". Lo scrive il procuratore capo di Agrigento Luigi Patronaggio cercando di fare chiarezza e di ripristinare la verità in merito a notizie che erano circolate, secondo le quali la Procura starebbe indagando sull'operato della Guardia di Finanza. La vicenda fa riferimento allo sbarco del marzo 2109, quando un pattugliatore della Guardia di Finanza ordinò alla nave Mare Jonio, della Ong Mediterranea, di non fare ingresso nel porto di Lampedusa. Due giorni fa la Procura di Agrigento ha chiesto l'archiviazione per Luca Casarini e Pietro Marrone, rispettivamente capo missione della nave, dall'accusa di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina e mancato rispetto di un ordine dato da nave militare.