Scavi illegali a Kamarina, denunciati tre tombaroli
Tre 'tombaroli' sono stati denunciati all'autorità giudiziaria per ricettazione, danneggiamento e impossessamento illecito di beni culturali per alcuni scavi clandestini in una necropoli greca, nell'antico territorio della città di Kamarina, nel Ragusano. Gli scavi abusivi si stavano compiendo in un sito di età presumibilmente compresa tra il V e il III secolo a.C. I carabinieri hanno rinvenuto, sparsi nel terreno circostante, alcuni frammenti di anfore e vasi, segni evidenti della distruzione in atto. I militari, con il supporto di personale specializzato del comando tutela patrimonio culturale e dello squadrone eliportato cacciatori Sicilia, hanno concentrato la loro attenzione su alcuni sospettati e dopo una perquisizione sono stati sequestrati, a seguito di perquisizione, diversi reperti storici, tra cui antiche hydrie, olpai di ceramica, brocche, ciotole, monete e medaglioni. Denunciati 3 vittoriesi di 23, 36 3 51 anni. I beni ritrovati sono stati messi a disposizione della Soprintendenza di Ragusa.