Cassaro, comunità che non può sparire per colpa di una politica predona (IL VIDEO DELLA FESTA)
Cassaro, il più piccolo paese della provincia di Siracusa, è una realtà che lotta per non sparire. Gli abitanti sono rimasti in seicento, il territorio è isolato, così come la vicina Ferla, per una viabilità maledetta e trascurata negli anni dai mancati interventi di una politica che è riuscita a succhiare soltanto voti agli abitanti di queste due comunità.
Ai cassaresi contro una politica sottozero e predona, non resta altro che affidarsi ai miracoli. Quelli dei Santi, come uno dei tre copatroni, Sant'Antonio Abate.
Ed ieri sera il cielo di Cassaro si è illuminato alla pari con quello di Ferla per festeggiare il protettore degli animali. E' stato un grande successo di pubblico e di partecipazione, con forestieri costretti ad arrivare in paese da strade che sono autentiche mulattiere. Da due anni le arterie principali che collegano i due Comuni degli iblei sono out per frane. Ma l'attivissima sindaco di Cassaro, Mirella Garro, insieme a tutta la squadra che governa il paese, assicura che a febbraio questo incubo finirà. Ma sono sempre le promesse dei politici e di assessori regionali che ci hanno abituato a inaugurazioni 'farlocche' come Mare - monti e bretella autostradale sulla Noto - Pachino. Oggi, però, è il racconto di una festa affascinante, fatta di fiaccole, tamburi e vendita all'asta dei prodotti tipici del luogo (Cialibru) per autofinanziare il Comitato dei festeggiamenti. Cassaro non può e non deve morire di inedia, perchè nessuno è disposto a rifocillarla, ad aiutare così una Comunità che ogni giorno si assottiglia sempre di più. Reposnsabilità di una politica troppo interessata ai propri tornaconti.
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