Iran, marea umana per Soleimani al corteo funebre: una 'taglia' su Trump
Una marea umana ha invaso le strade di Ahvaz per il primo corteo funebre in memoria del generale Qassem Soleimani, ucciso venerdì in un raid americano in Iraq, nel primo di tre giorni di lutto proclamati in Iran. Al corteo la gente sventolava bandiere rosse, (il colore del "sangue dei martiri"), verdi (il colore dell'Islam) e bandiere bianche decorate con slogan religiosi, oltre a ritratti del generale, piangendo e gridando "Morte all'America". La televisione di Stato ha trasmesso una diretta del corteo con lo schermo listato a lutto.
Un camion ornato di fiori e coperto da un telo con disegnata la cupola della Roccia di Gerusalemme trasportava le bare di Soleimani e Abu Mehdi al-Mouhandis, capo militare iracheno filo-iraniano ucciso nella stessa azione, facendosi strada molto lentamente attraverso la folla venuta a piangere nel centro di Ahvaz, anche dalle città vicine, il comandante militare più amato dal popolo. Molti i ritratti, alzati dalla folla, del generale che comandava la forza Quds, l'unità delle Guardie rivoluzionarie per le operazioni all'estero. L'agenzia semi-ufficiale Isna parla di una quantità di partecipanti "innumerevole", l'agenzia Mehr, vicino agli ultra-conservatori, di un "numero incredibile" e la tv di Stato di una "folla gloriosa".
L'annunciatore e i partecipanti alla cerimonia funebre del comandante delle forze di Qods Qassem Soleimani in corso a Mashhad, nella provincia di Khorasan, hanno suggerito che ogni iraniano dovrebbe assegnare un dollaro per raccogliere una taglia da 80 milioni di dollari, "da elargire a chiunque consegni la testa dell'"uomo pazzo con i capelli giallastri", alludendo al presidente degli Stati Uniti Donald Trump, che ha ordinato l'assassinio del generale Soleimani.