Comiso, il Comune fa rivivere lo storico Cinema Vona con "Luce Finita Fest"
Seconda edizione del “Luce Finita Fest” a Comiso. Il festival dedicato al tema della “luce, propone un format culturale ed artistico nel periodo delle festività: mostre, proiezioni, incontri, eventi musicali e teatrali si svolgeranno nei luoghi più caratteristici di Comiso (teatro, palazzi, cortili, sagrati, Galleria degli Archi) fino all’11 gennaio. È la prima tappa del festival che si snoderà con vari appuntamenti successivi. È organizzato dalla Fondazione degli Archi, in collaborazione con Archinet, cinestudio Groucho Marx, Factori, con il patrocinio del comune, della Fondazione Bufalino e della Fondazione Arch. Il direttore artistico è Nunzio Andrea Zago.
Una ”luminaria” artistica, realizzata su disegno dell’artista Gianni Robustelli, è stata installata all’interno del cinema Vona, il più antico della provincia tuttora esistente, realizzato nel 1934 da don Peppino Vona. Eccezionalmente, il cinema, attualmente in liquidazione, è stato aperto e reso visibile dall’esterno (pur se non accessibile per motivi di sicurezza), grazie alla disponibilità del liquidatore Bartolo Piccione e dell’Immobiliare Cannella. Il sottotitolo della seconda edizione è proprio “Il cinema illuminato”.
Il Cinestudio Groucho Marx organizza la sezione “Cinema Lampo / Il Cinema Vona illuminato”, preview alla II edizione di Luce Finita Fest. «È il primo appuntamento del trentennale della nascita del circolo, fondato il 13 dicembre 1990» spiega il presidente del Cinestudio, Francesco Pace.
NELLA FOTO, da sinistra: Salvatore Schembari, Maria Rita Schembari, Nunzio Andrea Zago, Maurizio Meli.