La morte del portiere del Rosolini, indagine per omicidio stradale: oggi i funerali di Nino
La Procura di Siracusa ha aperto una inchiesta per omicidio stradale per la morte del portiere del Rosolini, Nino Malandrino, 18 anni, vittima dello schianto avvenuto nella notte tra venerdì e sabato sulla strada provinciale 26, in direzione Pachino.
Le indagini del nucleo radiomobile di Noto, puntato ad accertare se il conducente della Fiat 500 finita contro il muro, un altro calciatore, Francesco Cavarra, era in condizioni psicofisiche tali da poter guidare.
All'ospedale Di Maria di Avola dove è ricoverato, sono stati effettuati i prelievi per poter effettuare il test alcolemico.
Intanto oggi pomeriggio saranno in tanti a dare l'estremo saluto a Malandrino, 'Nino saracinesca', il portiere che aveva davanti a sè un futuro calcistico di rilievo, che se n'è andato troppo presto, dopo una serata di divertimento a Rosolini.
Saranno in tanti quest'oggi i tifosi granata ai funerali del ragazzo, così come tutta la squadra al completo ed i dirigenti. Sulla pagina ufficiale di facebook del Città di Rosolini, è stata posta un'immagine con i guantoni da portiere di Nino e la scritta "Con il cuore a pezzi...ciao Antonio". Il rito funebre comincerà alle 16,30 in chiesa Madre.
A Rosolini il sindaco Pippo Incatasciato ha proclamato il lutto cittadino nella giornata odierna.