A Pozzallo arrivati i 32 libici salvati nella notte di Santo Stefano VIDEO
Salvati la notte di Santo Stefano dalla Alan Kurdi, dopo tre giorni trascorsi a bordo dell'imbarcazione della Ong Sea Eye i migranti sono sbarcati oggi a Pozzallo. Ad assegnare il porto sicuro è stato il Viminale che ha consentito l'approdo della nave in Sicilia, evitando così che le condizioni meteo-marine peggiorassero la situazione dei 32 profughi di nazionalità libica soccorsi, tra cui dieci minori - alcuni in tenera età - e cinque donne, una incinta. Dopo lo sbarco la donna al settimo mese di gravidanza e un bimbo di appena sei mesi che soffriva di otite sono stati trasferiti nell'ospedale di Modica per le cure. Il resto del gruppo, quasi tutti nuclei familiari, è stato spostato nell'hot spot sempre a Pozzallo, che nei giorni scorsi era stato svuotato perché i rifugiati arrivati nei mesi scorsi sono stati trasferiti in altri paesi europei. La Commissione europea ha già avviato, su richiesta dell'Italia, la procedura per il ricollocamento dei migranti sulla scorta del pre-accordo di Malta. "E' il primo salvataggio di cittadini libici in fuga dal loro Paese, drammatica conferma della gravissima situazione di guerra civile", ha detto il sindaco di Palermo Leoluca Orlando, rivolgendo "un forte appello al presidente Conte perché il governo autorizzi immediatamente lo sbarco in un porto sicuro italiano". E così è stato. L'imbarcazione è giunta nel porto ragusano in mattinata, i migranti sono stati assistiti dal sistema messo in campo dalla Prefettura. "Pozzallo è, ancora una volta, il porto sicuro dove far attraccare chi ha bisogno di assistenza e di sicurezza", dice. il sindaco di Pozzallo (Rg), Roberto Ammatuna. "Intendo ringraziare il prefetto Michele Di Bari e il prefetto di Ragusa Filippina Cocuzza per il rispetto dei rapporti istituzionali, segnale chiaro di un cambiamento all'interno del ministero degli Interni che lascia ben sperare per il futuro". E aggiunge: "La città di Pozzallo è pronta, come sempre ad ospitare al meglio chi ha bisogno e si adopererà per dare loro la migliore accoglienza possibile". Ma il leader della Lega, Matteo Salvini, incalza: "Altri sbarchi, altri soldi... Governo complice, non vedo l'ora di andare a processo per difendere l'onore del mio Paese". Intanto, altri 31 migranti che tentavano di raggiungere la costa inglese su due barche sono stati salvati nel Canale della Manica, secondo le informazioni della prefettura marittima locale. Tra le persone soccorse anche due bambini piccoli e una donna incinta. Tutti sono stati riportati sani e salvi sulla costa francese da un pattugliatore doganale.