Filctem Cgil di Siracusa: " Rivendichiamo un piano strategico per il lavoro"
La neo eletta segreteria della FILCTEM CGIL di Siracusa, ha condiviso e approvato all’unanimità la proposta programmatica del segretario generale, Fiorenzo Amato.
“Sulla linea della proposta programmatica sviluppata e condivisa al Congresso della FILCTEM di Siracusa, la Segreteria ribadisce che la provincia di Siracusa potrebbe sviluppare di più, e meglio di altri, politiche attive di sviluppo determinanti per consentire al Paese di agganciarsi alla ripresa. Le immense opportunità che questo territorio può esprimere in termini di crescita in base agli investimenti da realizzare, in termini di lavoro e di diritti, in termini di riconnessione ad un tessuto sociale che si sta sfaldando all’insegna di falsi miti pseudo ambientalisti. Per fare ciò, ed in considerazione del contesto in cui operiamo, un sindacato come il nostro, non può che partire dallo studio e dall’analisi di ciò che avverrà, nonostante l’inconcludenza della politica, nei processi produttivi, a partire da quelli energetici e digitali che, sono quelli che ci riguardano più da vicino.
Alla FILCTEM, non basta guardare con attenzione a questi processi, ma vuole rivendicare il proprio ruolo per essere parte attiva, integrante e propositiva di una serie di processi che potrebbero cambiare in meglio la prospettiva dei lavoratori, della popolazione, e di tutto il territorio.
Rivendichiamo, un “Piano Strategico Straordinario per Siracusa” attraverso il quale, dobbiamo definire un obbiettivo comune, in una logica di sistema, dentro la quale, tutti dovranno assumersi responsabilità importanti, per fare progredire, un territorio carico di opportunità che merita un riscatto sociale ed economico che solo noi, che siamo i veri agenti di sviluppo di questa società, possiamo determinare.
Dobbiamo essere protagonisti nella costruzione di un “sistema territoriale avanzato”.
Vogliamo mettere in campo tutte le nostre competenze, il nostro impegno, e le nostre migliori prerogative negoziali, per risvegliare una vocazione industriale che dovrà far convivere le bellezze artistiche di una delle città più belle del mondo con un’industria meno invasiva e più attenta alle esigenze ambientali.
E dovremmo farlo, utilizzando, innanzi tutto, lo strumento della contrattazione.
Contrattare per innovare, per tutelare i diritti, per trovare mediazioni, per accorciare la forbice delle diseguaglianze, per creare sviluppo.
Insieme alla CGIL abbiamo da compiere un duro lavoro, fra le categorie dell’industria, per scardinare logiche del passato che innestano una insensata guerra fra poveri che non può più appartenere al movimento dei lavoratori di questo territorio.
Per la FILCTEM, non esistono lavoratori di serie A e di serie B, e intende attivarsi immediatamente affinché con le altre Categorie del settore industria si riesca a trovare una sintesi e quindi una piattaforma rivendicativa inclusiva che riguardi tutti i lavoratori della zona industriale.
Per fare tutto questo è indispensabile rinvigorire il rapporto con le altre organizzazioni sindacali, l’unità sindacale è un valore che dobbiamo perseguire, ci sono le condizioni e noi non intendiamo tirarci indietro.
È necessario, costruire un rapporto di unità di intenti, programmatico sulle cose da fare, attraverso una serie di affidamenti che tutti dobbiamo rispettare nella quotidianità, per i quali deve prevalere il rispetto dei ruoli, l’educazione nelle relazioni, il rispetto delle diverse opinioni perché, queste, possano diventare ricchezza e patrimonio di una proposta più articolata””.
La Segreteria inoltre, esprime soddisfazione per i dati del tesseramento che, ancora una volta, seppur in misura contenuta, vede un aumento degli iscritti alla FILCTEM CGIL di Siracusa, che ci trasmette uno stimolo importante per continuare a lavorare ancora di più per garantire la rappresentanza ai Lavoratori della zona industriale.