Domenica di protesta a Malta, migliaia di cittadini in piazza per chiedere giustizia su Caruana Galizia
Migliaia di maltesi ancora una volta hanno risposto all'appello delle Ong e si sono radunati sotto le sede del Parlamento e del governo alla Valletta per chiedere le dimissioni immediate del premier Joseph Muscat. La famiglia Caruana Galizia, con il vedovo Peter, i figli e le sorelle della giornalista uccisa, in prima fila. "Giustizia", "via gli assassini", "mafia" hanno urlato i manifestanti per oltre tre ore. Davanti all' Auberge de Castille, sede del governo maltese, dagli altoparlanti è stato sparata a tutto volume la canzone di Marco Masini "Vaffanculo". Moderata la presenza di polizia. Sul fronte delle indagini, il Malta Independent rivela che un pool di agenzie specializzate nei reati finanziari in collaborazione con i servizi segreti (Mss), la Financial Intelligence Analysis Unit (FIAU) e l' Europol hanno aperto un approfondito supplemento di indagine sui rapporti dell'ex braccio destro del premier, Keith Schembri, col re dei casinò Yorgen Fenech, indicato come mandante dell'omicidio.