Pallanuoto, l'Ortigia a Roma contro la Lazio in una vasca "trappola"
Ultima tappa del 2019 per l'Ortigia, prima della lunga sosta per gli impegni della Nazionale Under 20 (mondiali a dicembre) e della Nazionale maggiore (europei a gennaio). Gli uomini di Piccardo, domani pomeriggio, affronteranno la Lazio Nuoto (ore 15, diretta streaming sulla pagina Facebook della Lazio), chiudendo così un ciclo di 18 partite iniziato a settembre con l'esordio in Euro Cup. I biancoverdi, secondi in classifica, vogliono riscattare la sconfitta subita sabato scorso nel big-match contro Brescia, una sconfitta sfortunata e non meritata contro un avversario comunque molto forte. Servirà un ultimo sforzo per battere la Lazio, quartultima in classifica ma ostica da affrontare soprattutto a Roma, e chiudere al meglio questa prima positiva fase di una stagione ancora lunga.
Il tecnico dell'Ortigia, Stefano Piccardo, sottolinea il tipo di partita che i suoi dovranno giocare: “Con Brescia siamo riusciti a giocare un'ottima gara difensiva, ma contro la Lazio sarà una gara diversa. Innanzitutto per via della loro piscina, che è un po' più stretta da una parte e da un'altra parte si tocca in maniera importante. Loro sono più abituati a quel tipo di vasca e noi dovremo adottare le giuste contromisure. Inoltre sono un'ottima squadra, con uno dei centri italiani, Matteo Leporale, che a mio avviso è ancora tra i più forti in A1, poi Giorgi, Slobodan Soro in porta, che è stato ed è tutt'ora un pilastro. Fanno delle buone difese in movimento, ritornano bene dietro sulla marcatura del centroboa, quindi dovremo essere molto attenti e cercare di giocare tutti i possessi d'attacco completi, per non dar loro la possibilità di partire in contropiede, una delle loro armi migliori”.
Il bilancio della stagione fino ad ora è comunque positivo, anche al di sopra delle aspettative: “Su 18 partite disputate, ne abbiamo perse quattro, due in campionato e due in coppa, e pareggiata una. Direi che è un ottimo bilancio per una squadra come noi, rinnovata per sei tredicesimi. Poi, non bisogna guardarsi indietro, ma guardare avanti. Avremo un girone di ritorno diverso e un mese di febbraio faticosissimo. Non mi aspettavo di essere così in alto, mi aspettavo più che altro un certo tipo di prestazioni, ma devo dire che contro il Mediterrani, a Sebenico, ho visto che la squadra di colpo era migliorata e questo mi ha lasciato ben sperare per il futuro. Però non siamo ancora nemmeno a metà del girone di andata, è ancora presto”.
Alla vigilia parla anche l'attaccante Stefan Vidovic, che lancia messaggi di amore ai tifosi biancoverdi: “Voglio dire grazie a tutti i tifosi dell'Ortigia, perché sabato sono stati meravigliosi sostenendoci e tifando fino alla fine. Spero che, anche in futuro, vengano in tanti a spingerci sempre con questa passione, perché è uno stimolo importante che ci ha aiutato a giocarcela alla pari con una squadra che probabilmente anche quest'anno sarà tra le migliori in Italia ed è la favorita numero uno per la vittoria dell'Euro Cup. Noi possiamo essere soddisfatti della nostra prestazione. Certo abbiamo ancora margini di miglioramento, ma possiamo essere orgogliosi di come abbiamo giocato contro Brescia. Dobbiamo continuare su questa strada e battere la Lazio, per dimenticare la sconfitta”.
Quindi, l'attaccante montenegrino parla del prossimo avversario dell'Ortigia: “Giocare a Roma – conclude - è sempre molto difficile, perché la piscina è piccola, in più loro hanno un ottimo portiere e diversi altri ottimi giocatori, molto esperti e che giocano insieme da tempo. Sarà una partita molto dura per noi, anche perché veniamo da una gara nella quale abbiamo speso molto a livello sia fisico che mentale, e dobbiamo recuperare un po' di energie. Vincere a Roma sarebbe molto importante perché ci consentirebbe di chiudere bene questa fase della stagione finora molto positiva”.