Agguato a Belmonte Mezzagno, ferito autista del boss Filippo Bisconti
Tentato omicidio a Belmonte Mezzagno (Pa). Due uomini a bordo di una moto hanno affiancato Giuseppe Benigno, 45 anni, che era su una automobile Bmw in via Kennedy. Uno dei killer ha esploso alcuni colpi, pare quattro, che hanno ferito non in modo grave Benigno. I familiari hanno accompagnato l'uomo all'ospedale Civico. Qui hanno raccontato quanto era successo agli infermieri e ai medici. Indagano polizia e carabinieri. Benigno è un imprenditore edile. Non ha precedenti penali, affermano gli investigatori.
Giuseppe Benigno, l'imprenditore edile incensurato ferito questa sera con colpi d'arma da fuoco a Belmonte Mezzagno (Pa), era già finito all'attenzione degli investigatori perchè autista del boss Filippo Bisconti, oggi collaboratore di giustizia. Bisconti venne accompagnato proprio da Benigno in un summit interprovinciale. Le indagini sull'agguato sono condotte dai carabinieri del nucleo operativo. L'imprenditore edile è vivo per miracolo. I killer hanno sparato quattro colpi calibro 9: solo due sono andati a bersaglio; uno ha colpito la spalla, l'altro il costato. La prognosi è riservata. Negli ultimi mesi sono due gli agguati messi a segno con modalità mafiose a Blemonte Mezzagno: nel maggio scorso l'omicidio del commercialista Antonio Di Liberto; a gennaio quello di Vincenzo Greco, manovale di 36 anni ucciso mentre era alla guida del suo fuoristrada.