Pozzallo, fermati due scafisti dopo lo sbarco di settantanove migranti
La Polizia di Stato ha sottoposto a fermo i due scafisti, un somalo ed un sudanese, entrambi di 18 anni, responsabili, assieme ad altri soggetti presenti in Libia, di aver favorito l'ingresso clandestino nel territorio dello Stato di cittadini extracomunitari, con le aggravanti di aver procurato l’ingresso e la permanenza illegale in Italia di più di 5 persone, per aver procurato l’ingresso e la permanenza illegale delle persone esponendole a pericolo per la loro vita e incolumità ed inoltre per averle sottoposte a trattamento inumano e degradante.
La nave “Aita Mari” battente bandiera spagnola, che nei giorni scorsi aveva tratto in salvo 79 migranti che viaggiavano a bordo di un gommone sovraffollato ed in pessime condizioni di galleggiabilità, è arrivata al porto di Pozzallo, facendo sbarcare i migranti che sono stati ospitati all’Hotspot di Pozzallo.