Fumare poco non basta: le migliori soluzioni per dire addio alle sigarette
Smettere di fumare può diventare una missione molto difficile, soprattutto considerando tutte le implicazioni fisiche e psicologiche che vengono chiamate in causa. Per questo il numero di fumatori non accenna a diminuire: secondo i report dell’ultima “Giornata mondiale senza Tabacco” in Italia sono 11,6 milioni. Le fumatrici sono aumentate soprattutto al Sud: sono quasi il doppio rispetto a quelle che vivono nelle regioni centrali e settentrionali (il 22,4% al Sud e isole contro il 12,1% al Centro e il 14% al Nord).
I migliori suggerimenti per dire finalmente addio alle sigarette
Dati allarmanti per le regioni del Sud Italia, soprattutto alla luce di recenti studi della Columbia University, che hanno sfatato uno dei miti imperanti nel mondo delle sigarette: fumarne 5 al giorno, o meno, fa meno male? In realtà la ricerca ha dimostrato che la riduzione delle capacità polmonari fra chi fuma meno di 5 sigarette al giorno e chi ne consuma circa 40 è di fatto quasi identica.
I rischi per la salute dunque rimangono gli stessi: fumare poco non basta. Ecco qualche consiglio utile per dire addio alle sigarette:
- No stress, grazie: spesso, uno dei modi migliori per smettere di fumare è agire a monte, andando ad annullare la maggior parte delle fonti di stress e di ansia. Se la sigaretta è d’abitudine quando arrivano sollecitazioni stressanti, si può pensare di migliorare il proprio approccio al lavoro, i rapporti interpersonali o diminuire gli impegni di ogni giorno: sono molti i metodi per ridurre il proprio carico di stress.
- Un aiutino esterno: anche un supporto esterno può essere valido in un percorso per dire addio alle sigarette. Non bisogna assolutamente privarsi di questa possibilità per vergogna o pudore, in questa situazione potrebbe essere decisivo un punto di vista professionale e competente in materia.
- Sigarette elettroniche: in molti riescono ad abbandonare il fumo tradizionale grazie al vaping. Le e-cig sono semplici da utilizzare, vantano un’ampia scelta di aromi ed in molti casi sono proporzionalmente meno costose delle sigarette classiche: ad esempio alcune sigarette elettroniche partono da un prezzo di 19.90 €. Più o meno costose, permettono – con il passare del tempo - di ridurre il consumo di nicotina (potendola anche azzerare) e soprattutto non producono fumo da tabacco o da catrame.
-Attività fisica: aumentare il numero di sessioni di allenamento o corsa permette di ridurre lo stress in circolo e nello stesso tempo distrae dalla voglia di sigaretta, alimentando un circolo virtuoso. Più attività fisica si fa, più verrà voglia di migliorare il proprio stile di vita.
-Bere tanta acqua: Può sembrare un consiglio-base, ma in realtà bere molto aiuta a sciogliere la nicotina in circolo e a ridurre la dipendenza. Si consiglia poi di smettere con gli alcolici e le spezie, perché questi sapori e queste sostanze aumentano il desiderio di fumare.