In uno stadio spettrale, il Lorenzon, il Siracusa rompe il digiuno che durava da tre settimane, e si prende la rivincita della gara di andata, battendo il Rende per 1 a 0. Dopo un primo tempo equilibrato, ma a tratti anche noioso, è Souare al 65' a spezzare il momento di crisi, realizzando il gol partita. Una vittoria che serve a rabbonire i tifosi che dopo la partita contro la Reggina avevano contestato, giocatori e società. A Rende la prima occasione da gol è per gli ospiti. Al 15' Tiscione non riesce a mettere dentro su assist di Catania. La partita stenta a decollare, i calabresi hanno un' occasione d'oro con Laaribi che al 31' spreca di testa da buona posizione. Al 38' altro brivido per il Siracusa sul tiro cross di Vivacqua. Dopo due minuti di recupero si va al riposo sullo 0-0. Nella ripresa subito due cambi, Rossini per Vivacqua e Del Col per Ott Vale. Al 48' Tiscione sfiora il gol con un tiro che termina di poco a lato. Due minuti dopo, Souare va via sulla fascia serve Tiscione, ma la conclusione è da dimenticare. Al 50' Tiscione in area è atterrato da Bei, rigore che Catania si fa neutralizzare. Un minuto dopo lo stesso numero 10 si fa ammonire. Il Siracusa spinge, ma il Rende va vicino al gol al 56' prima con Zivkov e poi con Franco. Al 65' il Siracusa passa in vantaggio grazie a Souare che entra in area e di sinistro trafigge Borsellini. Nel finale il Siracusa resiste al forcing dei biancorossi.

Gabriele Maiorca