Estorsioni, sindacalista della Uilm di Siracusa rimesso in libertà
Torna in libertà Marco Faranda, segretario provinciale di Siracusa della Uilm, arrestato lo scorso 9 novembre e posto ai domiciliari con l'accusa di estorsione. L'ha deciso il Gip a seguito della richiesta avanzata dagli avvocati Sebastiano Ricupero e Francesco Chiappa. Con lui era finito in manette anche Roberto Getulio, segretario provinciale della Fim Cisl, difeso da Glauco Reale e Italo Basso, che per ora resta ai domiciliari e al quale da poco più di un mese è stata concessa l'autorizzazione a recarsi al lavoro. Secondo gli investigatori, i due sindacalisti avrebbero chiesto i soldi in cambio di un atteggiamento "morbido" verso gli imprenditori della Synergo, Consorzio nazionale con sede a Gela, che ha rilevato all'asta la Set Impianti di Augusta, in liquidazione per fallimento.