La Guardia medica di Floridia nel degrado, Fsi-Usae: non intervengono nè sindaco, nè Asp (Guarda le foto)
"La Guardia medica di Floridia è in condizioni pietose". A denunciarlo per l'ennesima volta è Renzo Spada, segretario territoriale Fsi - Usae. "C'è da preoccuparsi per le condizioni in cui versano i locali adibiti al servizio di continuità assistenziale di Floridia che continuano ad aggravarsi di giorno in giorno mettendo molto seriamente a rischio l'incolumità dei pazienti e dei medici che operano all'interno della struttura. Voglio ricordare i recenti accadimenti dell'ottobre 2018 in cui si è verificato il distacco di calcinacci in seguito ad una grave infiltrazione di acqua dal tetto della sala d'attesa che ha portato anche al non funzionamento della rete di illuminazione della stessa. Purtroppo ad oggi assistiamo ad un peggioramento delle condizioni in cui versa la struttura: l'ambulatorio in cui i medici dovrebbero visitare i pazienti è rimasto totalmente al buio la notte dello scorso 5 febbraio con conseguente impossibilità di eventuale utilizzo in caso di emergenza del defibrillatore. La mancanza di energia elettrica inoltre ha determinato per tutta la notte il non funzionamento del frigorifero in cui vengono conservati i farmaci salvavita per i quali è indispensabile che venga mantenuta una corretta conservazione a bassa temperatura. Tali condizioni rendono impossibile qualsiasi atto sanitario ( medicazioni visite ecc). Inoltre la sala d attesa - prosegue Spada - ancora in penombra, col tetto ancora in stato di instabilità risulta colma di acqua su tutto il pavimento, tutte condizioni che rendono di impossibile fruizione il servizio di guardia medica. Come è evidente nonostante le varie segnalazioni fatte al sindaco del comune di Floridia e all'Asp di Siracusa la situazione non solo non è migliorata ma è addirittura peggiorata. Non si può certo dire che le autorità competenti non siano al corrente di questa situazione ma nessuno è ad oggi intervenuto per porre un rimedio efficace e definitivo al problema. Innanzi tutto è una situazione di pericolosità evidente sia per coloro che giungono in guardia medica per essere assistiti e la cui incolumità non viene affatto garantita ma anzi è messa seriamente a rischio, sia per i medici che lavorano all'interno della struttura in condizioni disumane in cui non vi è tutela alcuna dell'integrità dei lavoratori, della persona umana e in cui non è garantita la sicurezza del luogo di lavoro per i medici di cui l'Asp è responsabile".