Siracusa, navigazione vietata attorno alla nave con 47 migranti
Con un'ordinanza emessa ieri, e valida "dalla pubblicazione sul sito istituzionale della Capitaneria di porto di Siracusa", lo specchio d'acqua all'interno della Baia di Santa Panagia, per un raggio di mezzo miglio dalla SeaWatch 3, "è interdetto alla navigazione, ancoraggio e sosta con qualunque unità non espressamente autorizzata". Lo stabilisce l'ordinanza firmata dal comandante della capitaneria di porto di Siracusa, Luigi D'Aniello.
L'ordinanza si richiama alla nota di ieri della prefettura che, "alla luce di quanto emerso durante la riunione tenutasi in presenza delle forze di polizia, ha richiesto alla Capitaneria di porto di Siracusa - si legge nel documento - l'adozione di urgenti provvedimenti di disciplina della navigazione e dell'accesso nell'area di mare circostante il punto di fonda dell'unità Sea Watch 3, mediante interdizione del tratto interessato in considerazione del fatto che la presenza e/o la navigazione di altre imbarcazioni attorno alla stessa motonave possono creare problemi riguardanti l'ordine pubblico e la sanità pubblica".
Intanto la polemica politica non si ferma.
"Sono qui a Siracusa per tenere alta l'attenzione e cercare di dare una mano assieme alle tante associazioni che stanno lavorando su questo fronte. La cosa fondamentale è mettere in sicurezza questa persone ed evitare che si giochi sulla loro pelle un altro tempo di questa campagna sbagliata che il governo ormai ha armato da mesi. Chi sta violando la legge è il governo italiano". Così il candidato alla segreteria nazionale del Partito democratico Maurizio Martina intervenendo da Siracusa in collegamento ad Agorà. "Nave in Olanda? - risponde Martina - Prima di tutto dobbiamo far attraccare queste persone che sono a pochi metri da noi e far curare i casi più delicati sulla nave. Non accetto che qualcuno al governo anziché preoccuparsi di come stanno queste persone giochi a risiko, non è così che si risolve la vicenda".