Braccio di ferro sui 47 migranti, la Procura di Siracusa: nessun elemento per intervenire
"La città di Siracusa è pronta ad accogliere i migranti, continuo a ricevere messaggi e chiamate di persone che intendono sostenere queste persone". Lo ha detto il sindaco Francesco Italia presente alla manifestazione alla rada di Santa Panagia a sostegno dei migranti sulla Sea Watch. "Non si può tenere la Sea Watch in questa condizione a 15 minuti dalla costa", aggiunge . #Facciamoliscendere è l'hashtag creato sui social network da un gruppo di associazioni e organizzazioni che chiedono lo sbarco dei 47 migranti a bordo della Sea Watch, che si trova a un miglio dalle coste siracusane nella rada di Santa Panagia. L'evento da condividere sui social per invitare il maggior numero di cittadini a dare un segno dell'accoglienza all'equipaggio della nave e ai loro ospiti.
La Procura di Siracusa segue con attenzione il caso della Sea Watch, ma al momento non ci sono elementi per alcun intervento "Non ci risulta - spiega contattato il procuratore facente funzioni Fabio Scavone - che il comandante della nave abbia risposto alle richieste della guardia costiera su emergenze sanitarie a bordo, né di avere bisogno di cibo e viveri. Hanno soltanto chiesto di potere approdare nel porto di Siracusa e gli è stato risposto negativamente".
Così il minisro Salvini: "Ci stiamo lavorando, stiamo valutando nelle prossime ore il fatto che si possa salire a bordo per acquisire tutti gli elementi utili per indagare per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina le persone che aiutano nei fatti gli scafisti". Salvini ha aggiunto: "Ne abbiamo visti tanti di ospitati poi a spese degli italiani e di scomparsi in giro per l'Italia. Non c'è un solo motivo al mondo per cui gli immigrati clandestini, tutti maschi, presenti su una nave olandese di una Ong tedesca debbano sbarcare in Italia. Ritengo di applicare le leggi, le regole e il buon senso", ha poi aggiunto Salvini rispondendo a un'altra domanda sulla disponibilità della Chiesa a farsi carico - attraverso Caritas - dei minori che si trovano a bordo della Sea Watch.
- "Dopo ore e ore di attesa, finalmente le autorità si sono pronunciate. Non è possibile salire a bordo della Sea Watch 3. Adducendo motivazioni a mio avviso non pertinenti, dovute probabilmente a precise disposizioni dall'alto, ci hanno concesso soltanto un giro attorno alla nave, senza così potere verificare le condizioni dei migranti e dell'equipaggio. Di cosa hanno paura?". Così, in una nota, Stefania Prestigiacomo, deputata siracusana di Forza Italia, che da questa mattina è al porto di Siracusa in attesa di potere salire a bordo della Sea Watch 3 in rada davanti alle coste della città siciliana.