Mario Francese, premiati a Palermo giornalisti e studenti
La corrispondente Rai Lucia Goracci, il giornalista di Tv2000 Paolo Borrometi e il cronista calabrese Alessandro Bozzo, alla memoria, sono i vincitori del premio di giornalismo "Mario e Giuseppe Francese", nel quarantennale dell'omicidio mafioso del cronista di giudiziaria del Giornale di Sicilia, avvenuto il 26 gennaio del 1979. Premiati anche gli studenti di alcune scuole che hanno ragionato sul tema "L'informazione che vorrei". La manifestazione, organizzata dall'Ordine dei giornalisti di Sicilia, in collaborazione con Libera e con l'associazione Uomini del Colorado, si è tenuta nel teatro Santa Cecilia a Palermo, come momento finale di una due giorni di iniziative. Momenti di commozione per la bellissima interpretazione da parte dell'attore palermitano Salvo Piparo di un articolo di Felice Cavallaro che in forma di "cunto" ha raccontato le fasi immediatamente successive all'omicidio di Francese. Borrometi, sotto scorta perché minacciato dalla mafia, durante il suo intervento, ha rivolto un pensiero a Giulio Regeni e al magistrato Nino Di Matteo, invitando i ragazzi delle scuole in platea a non smettere di sognare. Applausi quando i ragazzi delle scuole hanno mostrato al pubblico presente cartelli con l'hashtag #iostoconborrometi. La sezione dedicata alle scuole ha coinvolto dodici istituti siciliani. La commissione esaminatrice ha deciso di assegnare il primo premio al liceo classico linguistico "Bonaventura Secusio" di Caltagirone; secondo premio ex aequo al liceo classico "Ruggero Settimo" di Caltanissetta e al liceo scientifico "Benedetto Croce" di Palermo. Prima della cerimonia, così come avviene ogni anno, Francese è stato ricordato in via Campania a Palermo, nel corso di una breve cerimonia alla quale sono intervenuti tra gli altri, Giulio Francese, presidente dell'Ordine dei giornalisti e figlio di Mario, i parenti, il sindaco Leoluca Orlando, autorità civili e militari, e i rappresentanti di Ordine dei Giornalisti e Associazione siciliana della stampa.