"Sistema Siracusa", il processo a Denis Verdini resta a Messina
Resta a Messina il processo nei confronti di Denis Verdini, ex senatore Ala, per uno dei filoni emersi dall'inchiesta "Sistema Siracusa", al centro di un'indagine della Guardia di finanza coordinata dalla procura di Messina. Verdini, che deve rispondere di finanziamento illecito ai partiti, e' imputato in uno dei tre tronconi che sono finiti davanti alla Seconda sezione penale di Messina. Si tratta di procedimenti che contano in tutto 12 imputati per vicende varie. Nel corso della prima udienza la difesa di Verdini ha eccepito l'incompetenza territoriale chiedendo di spostare il processo a Roma. Il Tribunale, dopo una camera di consiglio, ha rigettato la questione preliminare. Secondo quanto ricostruito da un'indagine della Guardia di finanza, attraverso una serie di passaggi societari, Verdini avrebbe ricevuto, a titolo di finanziamento del gruppo politico di cui era coordinatore, circa 300 mila euro. Intanto si va verso la riunione dei tre tronconi in un unico processo, oggi ne sono stati riuniti due e nella prossima udienza dovrebbe essere riunito anche il terzo. Il processo e' stato aggiornato al 14 febbraio.