Accusò l'ex suocero del delitto: Veronica Panarello dal Gip di Ragusa
Il giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Ragusa, Ivano Infarinato, ha fissato con decreto, per il 28 maggio 2019, l'udienza durante la quale verra' discusso il rinvio a giudizio di Veronica Panarello (difesa dall'avvocato Francesco Villardita del Foro di Caltagirone) per l'accusa di calunnia nei confronti dell'ex suocero Andrea Stival (rappresentato dall'avvocato Francesco Biazzo del Foro di Ragusa). Veronica Panarello - madre che e' stata condannata a trent'anni di carcere in due gradi di giudizio per avere ucciso il figlio Lorys Stival il 29 novembre del 2014 a Santa Croce Camerina nel Ragusano, e per averne occultato il corpicino gettandolo in un canalone - aveva chiamato in correita' il suocero indicandolo come autore materiale del delitto. Le indagini avevano poi accertato la completa estraneita' ("anche morale" scrisse nelle motivazioni di sentenza, la Corte d'Appello) nel delitto. Il giudice di primo grado, aveva ordinato la trasmissione degli atti alla Procura per procedere per calunnia. La richiesta e' stata formalizzata dal pubblico ministero Marco Rota dopo l'acquisizione anche della sentenza della Corte d'Appello che ha confermato la condanna in primo grado.