Infrastrutture, Toninelli: "Presto un commissario per le strade siciliane"
"Lo avevamo proposto e finalmente la Regione ha presentato richiesta di dichiarazione dello stato di emergenza per le condizioni disastrate della viabilita' in Sicilia. Ora il governo lavora per nominare un commissario, sbloccare cantieri e rimettere a posto le strade dell'Isola". Lo scrive su Twitter il ministro alle Infrastrutture, Danilo Toninelli, relativamente alla richiesta di dichiarazione dello stato di emergenza per le condizioni disastrate della viabilita' in Sicilia. A mettere in moto il governo nazionale, dunque, la richiesta arrivata a Roma da palazzo d'Orleans della richiesta di dichiarare lo stato di emergenza per le condizioni disastrate della viabilita' secondaria. "Le condizioni in cui versano le strade siciliane - afferma Toninelli - non possono che richiedere un intervento deciso, una soluzione emergenziale. Spesso i soldi ci sono, ma non vengono spesi. E questo e' ancora piu' grave, anzi inaccettabile. Stiamo parlando di una terra che deve poter esprimere al meglio le proprie enormi potenzialita'. E un sistema infrastrutturale adeguato deve giocare in cio' un ruolo determinante".
Soddisfatto Giancarlo Cancelleri che in questi mesi ha avuto costanti contatti con lo staff di Toninelli. "Questa - dice - e' la plastica dimostrazione della vicinanza del governo del cambiamento alla Sicilia. Tra interventi del Patto per il Sud e quelli dell'accordo di programma sono disponibili per le strade circa 300 milioni di euro, fermi perche' mancano i progetti; per cui la nomina di un commissario straordinario con poteri speciali, servira' a superare tutte queste difficolta', dimezzando i tempi e velocizzando tutto l'iter, cosi' da far aprire i cantieri nel giro di un anno in almeno 200 interventi su altrettante strade provinciali della Sicilia".