Siracusa, alla Galleria Bellomo si presenta libro sulla storia di Scicli
“Scicli al Bellomo” è il titolo di un evento dedicato a Scicli e che sarà proposto alla Galleria Regionale di Palazzo Bellomo, a Siracusa (Via Capodieci 14) mercoledì 16 gennaio alle ore 17. L’evento si articolerà in due momenti: il direttore del Polo Regionale di Siracusa per i Siti Culturali, Lorenzo Guzzardi, e lo storico dell’arte Paolo Nifosì presenteranno il libro di Salvo Micciché (informatico, direttore editoriale di Ondaiblea.it) e Stefania Fornaro (archeologa), “Scicli. Storia, cultura e religione (secc. V-XVI)”, Carocci Editore 2018 (con prefazione di Giuseppe Pitrolo); all’iniziativa saranno presenti anche Stefania Santangelo (numismatica, Ibam CNR Catania) e il pubblicista Giuseppe Nativo, autore di alcuni contributi presenti nel libro. Seguirà una lectio magistralis tenuta dal prof. Paolo Nifosì sul tema “L’adorazione dei Magi alla Galleria di Palazzo Bellomo di Siracusa: contributo alla conoscenza di Bernardino Niger”.
Il libro tratta le fonti della storia medievale di Scicli (dal V al XVI secolo) inquadrandole nella storia generale della Sicilia e della Contea di Modica, dal punto di vista storico e archeologico ma anche culturale e religioso, trattando la storia dei personaggi e dei luoghi e dei monumenti, le istituzioni religiose e la pietà popolare, dall’alto medioevo al Cinquecento.
Relativamente alla “Adorazione dei Magi”, custodito a Palazzo Bellomo e datato 1570, attribuito a Bernardino Nigro e proveniente dal convento dei Santi Filippo e Lorenzo di Scicli, si tratterebbe di un dipinto probabilmente facente parte di un trittico, risalente agli anni 1583-’84, per l’altare della cappella Riva nella chiesa di Santa Maria del Gesù di Modica (andato perduto). Nigro contrae matrimonio a Modica nel 1573 e dopo aver svolto la sua attività anche a Caltagirone, ottiene commissioni di opere per altre città della Sicilia sud-orientale. Al Nigro è attribuito il grandioso polittico posto nella parete di fondo della navata centrale, composto da ben 9 tavole, del Duomo di San Giorgio a Modica.