Noto, sorpresi a rubare: arrestati da un carabiniere libero dal servizio
Proseguono con incisività i servizi posti in essere dai Carabinieri della Compagnia di Noto finalizzati alla prevenzione e repressione dei reati, con particolare riguardo ai reati contro il patrimonio ed al fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti. Nella mattinata di ieri, 2 gennaio, un militare del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Noto, libero dal servizio, ha tratto in arresto Giuseppe D’Amico, 36 anni, e Giuseppe Bono, di 21, entrambi netini, già noti alle forze dell’ordine per i loro precedenti di polizia.
Il militare, notata la presenza dei due in contrada Falconara di Noto, nei pressi di alcune abitazioni estive, in atteggiamento sospetto, ha deciso di intraprendere da solo un controllo di polizia nei confronti dei due uomini. Vistisi scoperti questi hanno tentato la fuga a bordo della loro autovettura, sulla quale erano intenti a caricare del materiale. L’intervento del militare ne ha però bloccato la fuga: questi, infatti, si è intromesso all’interno dell’autovettura riuscendo a disinserire le chiavi dal cruscotto. I rei, successivamente bloccati anche grazie all’intervento di altri militari, sono stati trovati in possesso di un computer portatile, un televisore ed altro materiale elettronico asportato da una abitazione di quella contrada, prontamente restituito al proprietario. Ulteriori accertamenti esperiti presso le abitazioni dei rei hanno permesso di rinvenire altro materiale, verosimilmente oggetto di furto, del quale questi non sapevano giustificare la provenienza, tra cui un televisore a schermo curvo e tre motoseghe, per cui sono stati altresì deferiti per il reato di ricettazione. Sono in corso accertamenti per risalire ai legittimi proprietari di questa refurtiva. Espletate le formalità di rito, gli arrestati sono stati tradotti presso la Casa Circondariale “Cavadonna” di Siracusa a diposizione dell’autorità giudiziaria aretusea.